Punteggio MUSIC Risk: un semplice metodo per predire la mortalità nei pazienti ambulatoriali con scompenso cardiaco cronico
La prognosi di insufficienza cardiaca cronica è estremamente variabile, sebbene generalmente non-favorevole.
I Ricercatori di MUSIC hanno cercato di sviluppare modelli prognostici per i pazienti con scompenso cardiaco cronico.
Una coorte di 992 pazienti ambulatoriali, consecutivi, è stata seguita, in modo prospettico, per una mediana di 44 mesi.
I modelli multivariabili di Cox sono stati sviluppati per predire la mortalità generale ( n=267 ), la mortalità cardiaca ( endpoint primario; n=213 ), morte per insufficienza di pompa ( n=123 ), e morte improvvisa ( n=90 ).
I 4 modelli finali hanno incluso diverse combinazioni degli stessi 10 predittori indipendenti: precedente evento vascolare aterosclerotico, dimensione atriale sinistra maggiore di 26 mm/m2, frazione d’eiezione minore o uguale a 35%, fibrillazione atriale, blocco di branca sinistro o ritardo nella conduzione intraventricolare, tachicardia ventricolare non-sostenuta e frequenti battiti ventricolari prematuri, velocità di filtrazione glomerulare stimata inferiore a 60 ml/min/1.73 m2, iponatriemia minore o uguale a 138 mEq/L, NT-proBNP maggiore di 1000 ng/L, e positività alla troponina.
Sulla base dei modelli Cox, sono stati calcolati i punteggi del MUSIC Risk. Un punteggio di mortalità cardiaca maggiore di 20 ha identificato un sottogruppo ad alto rischio con un rischio di mortalità cardiaca 4 volte maggiore. ( Xagena2009 )
Vazque R et al, Eur Heart J 2009; 30: 1088-1096
Cardio2009